In un’estate caliente
come questa non dimentichiamo i pennuti e tutti gli altri animali
che hanno sete.
Le colombine, splendido mosaico ravennate del Mausoleo di Galla Placidia |
La scelta più gradevole
per loro, ma anche per noi, la fece molti anni orsono mio padre Enrico nel
nostro giardino di Loveno.
Proprio lì, nella sua
stanzetta piena di disegni, di libri di montagna e di foto di famiglia, il 29 agosto di quindici anni fa, papà ci lasciava. Aveva
appena compiuto 94 anni, dopo una vita lunga, buona e generosa. Una perdita
irreparabile, perché più passa il tempo, più sono consapevole che della sua
lontananza non riuscirò mai a consolarmi. Con queste poche righe vorrei
ricordarlo agli amici, alle mie figlie, ai nipoti e alle persone che gli hanno
voluto bene.
Enrico Isnenghi, mio padre, nel giardino di Loveno, sul lago di Como |
Ormai
anziano, ma ancora ricco di curiosità e di affetti, papà si divertiva in campagna
a sfamare gli scoiattoli con ghiotti pranzetti di noci e nocciole. Attratte da queste leccornie, intere famigliole dei simpatici roditori facevano divertenti
scorribande sul prato per sparire, con il tesoro appena conquistato, fra i rami frondosi delle querce e dei pini marittimi. E il giorno dopo tornavano, puntuali, all’alba e sul far della sera.
Magnifico scoiattolo con la sua codona |
Per gli uccellini invece papà riempiva di semi prelibati le sue poetiche mangiatoie, gentile abitudine ereditata da mia figlia Paolina.
Pettirossi affamati e confidenti, in un bel disegno di Eileen Soper |
In
un’estate caliente come questa papà trovò da un rigattiere di Menaggio una
bella pietra cava, fece scavare un buco nel giardino non lontano dalla casa e
ve la posò.
Pietra cava posata da mio padre Enrico vicino a casa per dar da bere agli uccelli |
L’acqua,
come potete vedere nella foto e nell’acquerello della fontanina ritratta di
recente da mia nipote Chiara, scende goccia a goccia. Da una ventina d’anni gli
uccelli vengono a bere, fanno il bagno e sguazzano che è un piacere.
La fonte, acquerello di Chiara Levy, luglio 2012 |
Due uccelli che si abbeverano a una fonte, Assisi, Cattedrale di San Rufino, XII secolo |
Note e
precisazioni per le foto e per le immagini
Le
colombe che si abbeverano è una scansione tratta da una cartolina del Mausoleo
di Galla Placidia (VI secolo) a Ravenna, Edizioni Fratelli Leonardi, Ravenna.
La foto
di Enrico Isnenghi, a novant’anni, nel
giardino di Loveno, è di Marta Isnenghi.
La
foto dello scoiattolo è tratta da internet, “Foto scoiattoli gratis per fondi
desktop”, windoweb.it.
Il
disegno dei pettirossi è tratto dal libro Wildings, The Secret
Garden of Eileen Soper, di Duff Hart-Davis.
La foto
della pietra cava per dar l’acqua agli uccellini è di Marta Isnenghi.
L’illustrazione
intitolata La fonte è un acquerello di Chiara Levy, del luglio 2012.
La lunetta della Cattedrale di San Rufino ad Assisi è tratta da Wikipedia. Si trova sopra il portale destro e simboleggia le anime dei cristiani che si abbeverano alla Grazia divina.
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